Vai al contenuto

Blog

Scrivere senza guardare indietro

Scrivere e correggere sono due attività diverse. Se ci preoccupiamo di inseguire la perfezione, anziché impegnarci a concludere la prima stesura, rischiamo di fare la fine di Orfeo.

Cucinare i libri: un menù di Gnambook

Il mondo delle storie e quello del cibo sembrano fatti per intrecciarsi e influenzarsi a vicenda. Succede, così, che un libro possa diventare una ricetta oppure che una ricetta possa diventare un libro. Nelliamoci e Zazie, poi, con i libri sono in grado di comporre persino un intero menù.

La chimica dell’attimo, un anno dopo

Quando si scrive una storia, il momento della pubblicazione è l’obiettivo. Una volta raggiunto, tuttavia, ci appare velocemente per quello che in realtà è, cioè uno dei tanti inizi con cui bisogna misurarsi e che stabilisce un prima e un dopo. Qui racconto il mio dopo, riflettendo sulle aspettative, le delusioni e l’importante legame tra la scrittura e la vendita.

Studiare per scrivere: conversazione con Enrico Losso

Dietro un personaggio riuscito, una trama efficace e un’ambientazione vincente c’è spesso un lavoro prezioso sia per chi legge sia per chi scrive. Enrico Losso, autore di “Dove si nascondono le rondini” (Garzanti), inaugura una serie di conversazioni dedicate alla scrittura e a ciò che si nasconde dietro le pagine che leggiamo.